Puntura di medusa e di tracina: che rimedi usare?

06/10/2017- Pubblicato in Salute
Salute
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Siete pronti per le vacanze estive?

E' tempo di sole, mare, ombrelloni, spiagge, di quel signore che ti sveglia col suo “cocco bellooo”… ma purtroppo è tempo anche di meduse e tracine!

Le meduse sono molto numerose lungo i nostri litorali perciò il rischio di imbattersi in una di loro ed essere punti è molto alto. Non temete, nella maggior parte dei casi le punture di medusa provocano fastidiosi disturbi transitori risolvibili con alcuni piccoli aiuti che vi forniremo in questo articolo.

Rimedi contro le punture di meduse

Se state facendo il bagno e notate una medusa, è consigliabile uscire subito dall’acqua senza agitarsi. Se la fuga non vi è riuscita e siete stati punti da una di esse la prima cosa da fare rimanere tranquilli, evitare di urlare, concentrarsi sul respiro e raggiungere la riva. Fatevi aiutare se qualche bagnante è nelle vicinanze.

Usciti dall’acqua potete notare che la parte del vostro corpo che è stata colpita dalla medusa si presenta arrossata, dolente e bruciante con la presenza di pomfi. Questo perché le meduse rilasciando un liquido urticante sulla nostra pelle e provocano una reazione infiammatoria.

Se l'arrossamento si estende molto e si hanno segni di affaticamento respiratorio, pallore e stato confusionale è bene recarsi in ospedale perché potrebbe trattarsi di uno shock anafilattico. Di norma le conseguenze della puntura di meduse non è grave, ma solo fastidiosa.

Ecco tutti i rimedi per puntura di medusa.

La prima cosa da fare è sciacquare abbondantemente la zona colpita con acqua di mare. L’acqua di mare diluisce le parti urticanti della medusa rimaste sulla pelle facendole scivolare via.

Non usate l'acqua dolce! L’acqua dolce aumenta il prurito perché favorisce il contatto tra tossine urticanti e pelle.

Le creme al cortisone o antistaminiche sono inutili perché reagiscono dopo circa trenta minuti, quando ormai l’effetto urticante sta svanendo. Meglio procurarsi delle creme o gel astringente al cloruro di alluminio che bloccando le tossine fa diminuire il bruciore e il prurito.

Per lenire il prurito vi consigliamo la crema omeopatica Dermovitamina Prurito Crema. Anche gli spray lenitivi contenenti acqua di mare funzionano bene nel lenire il prurito e il bruciore. Nei giorni seguenti evitate l’esposizione al sole perché la pelle è molto più sensibile.

I rimedi della nonna funzionano? Sabbia, pietre, acqua calda, ammoniaca, urina, aceto ecc ecc non sono efficaci perché il calore, per disattivare le sostanze urticanti della medusa, dovrebbe essere superiore ai quaranta gradi rischiando di aggravare l’infiammazione in corso.

Rimedi contro le punture di tracine

Anche le punture di tracine sono fastidiose. La tracina, detta anche ragno di mare è un pesce comune che vive nei fondali sabbiosi sia in mare aperto che vicino la spiaggia. Proprio per questo motivo è facile bucarsi la pianta del piede con il loro aculeo.

Il dolore che ci procura è acuto ed è la caratteristica principale della puntura da tracina. Il dolore raggiunge il suo culmine entro 30 minuti dalla puntura, poi lentamente diminuisce lasciando indolenzito il punto per circa 24 ore.

Se accidentalmente vi capita di calpestare la tracina e quindi di pungervi, uscite dall’acqua e verificate che non siano rimasti schegge del loro aculeo sotto pelle.

Disinfettate e tamponate un’eventuale fuoriuscita di sangue. Come rimedi per le punture di tracine vi consigliamo delle pratiche salviette disinfettanti.

Il veleno della tracina è sensibile al caldo, quindi per alleviare rapidamente il dolore dovete immergere la parte interessata in acqua calda, con temperatura compresa dai 37 ai 40 gradi per almeno trenta minuti. 

In questo caso si possono usare analgesici, antinfiammatori come Ibuprofene Zentiva.

Utile anche la crema omeopatica Halicar Dhu ad azione simil-cortisonica.

 

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