Rimedi veloci per la stitichezza

21/03/2023- Pubblicato in Benessere,Salute
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La stitichezza (o stipsi) è un disturbo caratterizzato dalla ridotta motilità dell'intestino, che causa dolore al colon, gonfiore, senso di pesantezza e difficoltà di evacuazione o una frequenza inferiore alle 3 volte alla settimana.

Si parla di stitichezza occasionale quando il disturbo compare improvvisamente ed è di breve durata, di stitichezza cronica quando si protrae per lunghi periodi.

Tra le cause vi possono essere fattori alimentari (scarso apporto di fibre nella dieta o assunzione di poca acqua),fattori climatici e ambientali (vacanze, viaggi o cambiamento di abitudini), stress e sedentarietà.

Lo scarso svuotamento dell'intestino può rendere le feci dure, nodose, piccole o grandi; spesso l’espulsione di feci dure può essere la causa dell'insorgere di emorroidi, ragadi ed irritazioni; per questo motivo è consigliabile non attendere troppo tempo prima di intervenire, anche se si tratta di disturbi occasionali.

E' consigliabile dunque, anche a scopo preventivo, assumere integratori di probiotici (fermenti lattici), prebiotici (fibre) che aiutino a riequilibrare la flora batterica intestinale e apportare aggiustamenti nell'alimentazione con un adeguato apporto idrico e quantitativo di fibre.

Qualora queste accortezze non siano sufficienti è necessario utilizzare lassativi per via orale o microclismi o supposte di glicerina.

Come sceglierli?

  • Per la stipsi occasionale si può intervenire con fitocomplessi ricchi di antrachinoni (contenuti in senna, cascara, rabarbaro, frangula ...) che sono che essendo scarsamente assorbiti permangono nell’intestino e fungono da stimolo per l'aumento della motilità dell'intestino crasso (parte alta). Per questo particolare meccanismo d'azione appartengono alla categoria dei lassativi stimolanti, detti anche irritanti o da contatto. Agiscono in 6-8 ore in modo molto efficace, ma proprio per la loro azione “irritante” non devono essere utilizzati per lunghi periodi.

Un esempio: Pursennid.

Sempre con lo stesso meccanismo agiscono anche alcuni farmaci di sintesi: il bisacodile (dulcolax) e il sodio picosolfato (guttalax, gocce aicardi).

  • Per la stipsi cronica è possibile utilizzare lassativi che ammorbidiscono le feci e ne aumentano il volume; in particolare si utilizzano lassativi ad azione osmotica con elevata capacità di trattenere l’acqua. Questi lassativi (tra cui macrogol e lattulosio) agiscono trattenendo l'acqua e ritardandone l’assorbimento intestinale, determinandone un aumento della quantità e facilitando dunque l'evacuazione. Possono essere utilizzati per lunghi periodi, anche più volte al giorno.

Alcuni esempi: Laevolac, lattulosio, Movicol, Sanavita Macrogol...

Infine in entrambi i casi si possono utilizzare supposte e microclismi di glicerina, hanno il vantaggio di avere un’azione quasi immediata, non sono irritanti e possono essere utili sia nella stipsi cronica sia nella stipsi occasionale, anche in abbinamento ad altri lassativi in quanto agiscono solo nella parte terminale dell’intestino.

Concludendo non dimenticate mai di seguire un corretto stile di vita (alimentazione ricca di fibre e movimento), ma quando non sia sufficiente potete usare i lassativi di cui vi ho parlato e ovviamente chiedere consiglio al farmacista o al medico.