- -20%
VIVINDUO FEBBRE CONGESTIONE NASALE 10 BUSTINE
Dettagli di VIVINDUO FEBBRE CONGESTIONE NASALE 10 BUSTINE
DENOMINAZIONE
VIVINDUO FEBBRE E CONGESTIONE NASALE 500 MG/60 MG GRANULATO PER SOLUZIONE ORALE
PRINCIPI ATTIVI
Una bustina da 1,5 g contiene: Principi attivi: Paracetamolo 500 mg; Pseudoefedrina cloridrato 60 mg (equivalente a 49,15 mg di pseudoefedrina). Eccipienti con effetti noti: Sorbitolo (E420): 95,2 mg Saccarosio: 418,7 mg Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Saccarosio, aroma limone, acido citrico anidro, sorbitolo, sucralosio, polisorbato 20, colorante rosso barbabietola, colorante riboflavina sodio fosfato.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI INDESIDERATI
- Ipersensibilità ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Gravidanza e allattamento. - Bambini di età inferiore ai 12 anni. - Pazienti con manifesta insufficienza della glucosio-6-fosfato deidrogenasi. - Soggetti affetti da una forma grave delle seguenti malattie: • malattia coronarica (angina, precedente infarto); • ipertensione; • aritmie; • insufficienza epatica; • insufficienza renale; • ipertiroidismo; • asma; • diabete; • disturbi della minzione causati da ipertrofia prostatica o da altre patologie; • glaucoma; • anemia emolitica. Soggetti che sono in trattamento con diidroergotamina o con inibitori delle monoamino ossidasi (IMAO) o che hanno interrotto questo trattamento da meno di due settimane (vedere paragrafo 4.5).
POSOLOGIA
Posologia: Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni di età: 2-3 bustine al giorno, disciolte in un bicchiere d'acqua. Bambini: non è raccomandato nei bambini al di sotto dei 12 anni (vedere paragrafo 4.3). Utilizzare la dose minima efficace. Iniziare, cioè, il trattamento al dosaggio minimo previsto aumentando la dose solo se i sintomi non sono sufficientemente controllati. La dose massima (sia per singola somministrazione sia per dose giornaliera totale) non deve mai essere superata. Negli adolescenti, negli anziani o nei soggetti con funzione epatica o renale compromessa può essere necessario ridurre il dosaggio in rapporto alle condizioni cliniche del paziente; in questi casi il paziente deve essere avvertito di consultare il medico prima di usare VIVINDUO FEBBRE E CONGESTIONE NASALE. Il medicinale deve essere utilizzato: 5 giorni massimo di terapia per la popolazione adulta; 3 giorni massimo di terapia per la popolazione pediatrica (12-18 anni). Modo di somministrazione: Sciogliere il granulato in un bicchiere di acqua e bere immediatamente la soluzione ottenuta. È possibile utilizzare anche acqua calda.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco, controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Questo medicinale va usato correttamente, rispettando le istruzioni per l’uso ed in particolare la posologia autorizzata. Si può verificare epatotossicità con paracetamolo anche a dosi terapeutiche, dopo un trattamento di breve durata e in pazienti senza disfunzione epatica pre-esistente (vedere paragrafo 4.8). Si raccomanda cautela in pazienti con una storia di sensibilità all’aspirina e/o ai farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS). Il rischio di gravi effetti indesiderati è aumentato anche quando il paracetamolo è assunto insieme ad altri analgesici antipiretici; deve pertanto essere evitato l’uso contemporaneo di questo tipo di medicinali. Questo medicinale può causare effetti indesiderati anche gravi (vedere paragrafo 4.8); il paziente deve essere avvertito di sospendere il medicinale e di consultare immediatamente un medico nel caso sospetti l’insorgenza di un effetto indesiderato grave. Gravi reazioni cutanee: con l’uso di paracetamolo sono state riportate reazioni potenzialmente fatali come la sindrome di Stevens-Johnson (SSJ), la necrolisi epidermica tossica (NET) e la pustolosi esantematica acuta generalizzata. I pazienti devono essere informati circa i segni ed i sintomi e monitorati attentamente per le reazioni cutanee. Se si verificano i sintomi o i segni della sindrome di Stevens-Johnson, della necrolisi epidermica tossica o della pustolosi esantematica acuta generalizzata (ad esempio rash cutaneo progressivo associato a vesciche o lesioni delle mucose), il paziente deve sospendere immediatamente il trattamento con paracetamolo e consultare un medico. L’uso del medicinale richiede una accurata valutazione del rapporto rischio/beneficio negli anziani e nei soggetti affetti da una forma lieve/moderata delle seguenti malattie: - malattia coronarica (angina, precedente infarto); - ipertensione; - aritmie; - insufficienza epatica; - insufficienza renale; - ipertiroidismo; - asma; - diabete; - disturbi della minzione causati da ipertrofia prostatica o da altre patologie; - glaucoma; - anemia emolitica; - carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. I pazienti che assumono paracetamolo devono evitare l’uso di bevande alcoliche perché l’alcool aumenta il rischio di danno epatico. I forti consumatori di bevande alcoliche devono consultare il proprio medico prima di assumere un medicinale contenente paracetamolo. Durante l’uso di VIVINDUO FEBBRE E CONGESTIONE NASALE occorre evitare di bere aranciata amara (vedere paragrafo 4.5). In corso di terapia con anticoagulanti orali la somministrazione di paracetamolo può aumentare l’effetto degli anticoagulanti rendendo necessario un più stretto monitoraggio della terapia anticoagulante; inoltre, interazioni potenzialmente dannose sono possibili anche con diversi altri farmaci (vedere paragrafo 4.5). In questi casi VIVINDUO FEBBRE E CONGESTIONE NASALE può essere utilizzato solo sotto stretto controllo medico. Il paziente deve essere avvertito della necessità di consultare il medico se è già in trattamento con altri farmaci. Colite ischemica: Sono stati riportati alcuni casi di colite ischemica con medicinali contenenti pseudoefedrina. L’uso di pseudoefedrina deve essere interrotto e si raccomanda di consultare un medico se si manifestano improvvisamente dolore addominale, sanguinamento rettale o altri sintomi di colite ischemica. Neuropatia ottica ischemica: Con la pseudoefedrina sono stati riportati casi di neuropatia ottica ischemica. La pseudoefedrina deve essere interrotta se dovesse verificarsi improvvisa perdita della vista o riduzione dell’acuità visiva, ad esempio in caso di scotoma. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. Questo medicinale contiene: Sorbitolo: l'effetto additivo della co-somministrazione di medicinali contenenti sorbitolo (o fruttosio) e l'assunzione giornaliera di sorbitolo (o fruttosio) con la dieta deve essere considerato. Il contenuto di sorbitolo in medicinali per uso orale può modificare la biodisponibilità di altri medicinali per uso orale co-somministrati. Ai pazienti con intolleranza ereditaria al fruttosio non deve essere somministrato questo medicinale. Saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Sodio: questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per bustina, cioè è essenzialmente “senza sodio”
INTERAZIONI
Interazioni relative al paracetamolo: Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l’induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio cimetidina e ranitidina). Il rischio di tossicità da paracetamolo può essere aumentato in pazienti che assumono altri farmaci potenzialmente epatotossici o farmaci che inducono gli enzimi microsomiali epatici, come alcuni antiepilettici (quali glutetimide, fenobarbital, fenitoina, carbamazepina, topiramato), rifampicina e alcool. La somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell’acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). Anticoagulanti: il paracetamolo può aumentare il rischio di sanguinamento in pazienti che assumono warfarin e altri antagonisti della vitamina K. I pazienti che assumono paracetamolo e antagonisti della vitamina K devono essere monitorati per un’appropriata coagulazione e per la comparsa di sanguinamenti. Flucloxacillina: la co-somministrazione di flucloxacillina con paracetamolo può portare ad acidosi metabolica, in pazienti che presentano fattori di rischio di deplezione del glutatione. Citotossici: possibile inibizione del metabolismo di busulfano per via endovenosa (si raccomanda cautela nelle 72 ore seguenti l’uso di paracetamolo). Domperidone: aumento dell’assorbimento di paracetamolo. Farmaci ipolipemizzanti: riduzione dell’assorbimento di paracetamolo con colestiramina. Metoclopramide: aumento dell’assorbimento di paracetamolo (aumento dell’effetto). Interazioni relative alla pseudoefedrina: Per la possibilità di reazioni gravi è controindicata la contemporanea somministrazione di pseudoefedrina e di: Inibitori della monoamino ossidasi(IMAO) (vedere paragrafo 4.3). Gli inibitori della monoamino ossidasi sono utilizzati in terapia come: - antiparkinsoniani (quali selegilina o rasagilina); - antidepressivi (quali isocarboxazide, nialamide, fenelzina, tranilcipromina, iproniazide, iproclozide, moclobemide e toloxatone); - antineoplastici (quali la procarbazina). L’uso concomitante di pseudoefedrina e IMAO può scatenare una grave crisi ipertensiva (ipertensione, iperpiressia, cefalea). È controindicato l’uso di pseudoefedrina anche nei pazienti che hanno interrotto il trattamento con IMAO da meno di due settimane. - Diidroergotamina: l’associazione dei due farmaci può determinare un pericoloso innalzamento della pressione arteriosa. Per i possibili effetti causati dalla loro interazione, l’associazione della pseudoefedrina con alcuni medicinali è possibile solo sotto stretto controllo del medico che ne valuterà il rapporto rischio/beneficio nel singolo caso. Usare VIVINDUO FEBBRE E CONGESTIONE NASALE solo sotto stretto controllo del medico quando si è già in terapia con uno di questi farmaci: - linezolid: l’associazione dei due farmaci può determinare un innalzamento della pressione arteriosa; - metildopa: riduzione dell’effetto antipertensivo della metildopa; - midodrina: aumento dell’effetto ipertensivo della midodrina. A causa della presenza di pseudoefedrina, evitare l’associazione con altri simpaticomimetici (rischio di episodi ipertensivi) o con guanetidina (annullamento dell’effetto antipertensivo). Arancio amaro: l’arancio amaro (anche detto melangolo) può scatenare una grave crisi ipertensiva (ipertensione, iperpiressia, cefalea) nei pazienti che assumono pseudoefedrina.
EFFETTI INDESIDERATI
Effetti indesiderati dovuti al paracetamolo. - Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, neutropenia, leucopenia; agranulocitosi, anemia emolitica in pazienti con carenza di base della glucosio-6- fosfato deidrogenasi. - Patologie del sistema nervoso: vertigini. - Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilità quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. - Patologie cardiache: sindrome di Kounis. - Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: broncospasmo, polmonite. - Patologie gastrointestinali: emorragia gastrointestinale; reazioni gastrointestinali. - Patologie renali ed urinarie: nefrotossicità; alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria). - Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eritema, orticaria, rash, eruzione fissa da farmaco. Sono stati riportati casi molto rari di reazioni cutanee gravi come eritema multiforme, necrolisi epidermica tossica (NET), sindrome di Stevens-Johnson (SSJ) e pustolosi esantematica acuta generalizzata (vedere paragrafo 4.4). - Patologie epatobiliari: epatotossicità; alterazione della funzione epatica ed epatiti; epatite citolitica che può portare ad un’insufficienza epatica acuta. In caso di sovradosaggio il paracetamolo può provocare citolisi epatica che può evolvere verso la necrosi massiva ed irreversibile. Effetti indesiderati dovuti alla pseudoefedrina. - Patologie cardiache: infarto miocardico, fibrillazione atriale, tachiaritmia, ipertensione, ipotensione, extrasistoli ventricolari, dolore precordiale, palpitazioni. - Patologie del sistema nervoso: convulsioni, insonnia, tremori, atassia, vertigini, mal di testa. - Patologie dell’occhio: midriasi, neuropatia ottica ischemica (frequenza non nota). - Patologie gastrointestinali: colite ischemica (frequenza non nota), alterazioni del gusto, nausea, vomito, secchezza della bocca. - Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: eczema, eritema fisso, pseudo-scarlattina. - Disturbi del metabolismo e della nutrizione: ipertermia, sete, sudorazione. - Disturbi psichiatrici: ansia, agitazione, nervosismo, irritabilità, confusione, allucinazioni. - Difficoltà ad urinare:nei pazienti con ipertrofia prostatica possono verificarsi casi di ritenzione urinaria. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
SOVRADOSAGGIO
Paracetamolo In caso di assunzione accidentale di dosi molto elevate di paracetamolo, l’intossicazione acuta si manifesta con pallore, nausea, vomito, anoressia e dolori addominali che generalmente compaiono entro le prime 24 ore dal sovradosaggio con paracetamolo. Nell’adulto il dosaggio massimo giornaliero di paracetamolo è di 3 g; al di sopra di questo limite esiste un rischio di epatotossicità dose-dipendente. Nausea e vomito, gli unici segni precoci di intossicazione, di solito scompaiono entro 24 ore. La persistenza oltre questo tempo, spesso associata a dolore sottocostale al fianco destro o iperestesia, può indicare lo sviluppo di necrosi epatica. Il danno epatico è massimo 3-4 giorni dopo l’ingestione e un sovradosaggio da paracetamolo può essere causa di citolisi epatica che può portare ad insufficienza epatocellulare, acidosi metabolica, encefalopatia, emorragia, ipoglicemia, edema cerebrale, coma e morte. Perciò, nonostante la mancanza di sintomi precoci significativi, i pazienti che hanno assunto un sovradosaggio di paracetamolo devono essere trasferiti d’urgenza in ospedale. Aumentati livelli delle transaminasi epatiche, della lattato deidrogenasi e della bilirubina con una riduzione dei livelli di protrombina possono manifestarsi da 12 a 48 ore dal sovradosaggio acuto. Il sovradosaggio può portare anche a pancreatite, insufficienza renale acuta e pancitopenia. Una dose di 10-15 g (20-30 compresse) o 150 mg/kg di paracetamolo assunti nell’arco di 24 ore possono causare necrosi epatocellulare grave e, molto meno frequentemente, necrosi tubulare renale. La somministrazione di carbone attivato deve essere presa in considerazione se si pensa che il paracetamolo sia stato assunto entro l’ultima ora in quantità superiore a 150 mg/kg o 12 g (considerare comunque il limite inferiore). L’acetilcisteina protegge il fegato se somministrata per infusione entro 24 ore dall’ingestione di paracetamolo. Pseudoefedrina I segni/sintomi più comuni del sovradosaggio di pseudoefedrina includono: midriasi, tachicardia, ipertensione, agitazione/ansia, aritmia sinusale, allucinazioni, tremori/iperreflessia, vomito; meno frequentemente si osserva: iperglicemia, rabdomiolisi, insufficienza renale acuta. La maggior parte dei pazienti richiede solo un breve periodo di osservazione in ospedale; un trattamento farmacologico è richiesto nei casi più gravi (e.g. aritmie, crisi ipertensiva, convulsioni).
Pagamenti
Sulla Farmacia Online FarmaciaPoint.it i prodotti para-farmaceutici possono essere pagati con i seguenti metodi di pagamento.
Pagamento con carta di credito
Le carte di credito accettate per il pagamento dei prodotti para-farmaceutici sono Visa e Mastercard. Il Cliente dovrà fornire i dati richiesti che verranno gestiti direttamente tramite il sito di Paypal, garantendo quindi la massima sicurezza. Tutti i dati vengono trasferiti in forma codificata mediante certificato SSL (Secure Socket Layer) e non sono pertanto intercettabili da soggetti esterni. Al termine dell' operazione, qualora la stessa abbia esito positivo, il sistema di pagamento di Paypal invierà un' e-mail automatica al Cliente di conferma dell' avvenuta transazione e una ad FarmaciaPoint.it che autorizza la spedizione dell' ordine. Il pagamento con carta di credito velocizza i tempi di spedizione dell'ordine, in quanto il pacco contenente i prodotti para-farmaceutici acquistati sulla farmacia online FarmaciaPoint.it viene subito affidato al corriere.
Pagamento con Paypal
PayPal è un sistema di pagamento rapido e sicuro. Una volta scelto Paypal come metodo di pagamento dei prodotti para-farmaceutici, l'acquirente verrà reindirizzato sul sito PayPal, dove potrà accedere al proprio conto inserendo l'indirizzo e-mail personale e la propria password. Dopo la registrazione è possibile procedere ai pagamenti via PayPal senza dover più reinserirne i dati, anche per i successivi acquisti. Scegliendo di pagare con PayPal l'importo viene addebitato direttamente sulla carta di credito (Visa, Visa Electron, Mastercard) o prepagata
assegnata. Ad ogni transazione eseguita con questo metodo verrà inviata una e-mail di conferma da PayPal. L'importo dell'ordine viene addebitato sul conto PayPal al momento dell'acquisizione dell'ordine. In caso di annullamento l'importo viene rimborsato sul conto PayPal del Cliente. Il pagamento con Paypal velocizza i tempi di spedizione dell'ordine, in quanto il pacco contenente i prodotti para-farmaceutici acquistati sulla farmacia online FarmaciaPoint viene subito affidato al corriere.
Pagamento con bonifico bancario
Il Bonifico va effettuato al momento dell'ordine e la spedizione partirà solo dopo l‘avvenuto accredito, indipendentemente dall'invio del CRO o della distinta di pagamento. Ricordiamo che è necessario inserire il numero d'ordine nella causale del versamento per velocizzare la transazione.
le nostre coordinate bancarie sono:
- Banca Intesa Sanpaolo
- IBAN: IT 42 M 0306909219100000069851
- Farmacia Anedda della Dott.ssa Paola Caracristi
Pagamento in contrassegno
Su FarmaciaPoint è possibile acquistare in contrassegno. Al costo di spedizione viene aggiunto un costo di €4,90.
Pagamento con Satispay
È possibile utilizzare Satispay per acquistare su FarmaciaPoint.
Annullamento ordini
Il venditore ha la facoltà, previo rimborso di quanto ricevuto, di annullare l'ordine per indisponibilità dei prodotti.
Spedizioni e Resi
La consegna degli articoli acquistati verrà effettuata sul territorio italiano tramite Corriere Espresso.
La spedizione è GRATUITA per ordini al di sopra di €29,90 mentre ha un costo di € 4,90 per ordini inferiori a €29,90.
Tutto il territorio Italiano, in base alla tipologia di corriere scelto, è servito entro 24/48 h nei giorni lavorativi.
Per la Calabria e le isole Sicilia e Sardegna la consegna è in 72 ore.
La consegna degli articoli acquistati sulla farmacia online farmaciapoint.it avviene secondo le seguenti modalità:
- In caso di pagamento con bonifico bancario il pacco sarà consegnato al Corriere solo dopo visione dell’accredito online (si può velocizzare la spedizione inviando la ricevuta del bonifico alla mail );
- La spedizione in contrassegno (pagamento alla consegna) prevede un supplemento di €4,90.
Nota: Per tutti gli ordini effettuati dopo le ore 14,00 nei giorni dal lunedì al giovedì, le spedizioni partiranno non prima del giorno successivo per ragioni logistiche. Gli ordini effettuati il venerdì pomeriggio dopo le 14,00, potranno essere spediti non prima del lunedì pomeriggio, tra le 16,00-18,00.
All'atto del ricevimento del prodotto il Cliente dovrà verificare che il collo sia perfettamente chiuso. Si invitano i Clienti a NON ritirare la scatola se il pacco non è integro o risulti manomesso. Qualora il pacco non sia integro o sia danneggiato, il Cliente è invitato a segnalarlo immediatamente al corriere; in caso contrario il prodotto si considererà regolarmente consegnato, e FarmaciaPoint.it - Farmacia Anedda non si riterrà responsabile di eventuali danni e/o prodotti mancanti.
Il ritiro in negozio è GRATUITO.
Procedura di reso
Ai sensi dell'articolo 5 del D. Lgs 185 del 1999, il cliente ha la possibilità di recedere dal contratto/ordine stipulato su Internet senza alcuna penalità e senza necessità di dare alcuna spiegazione, entro un termine di 14 (quattordici) giorni lavorativi dalla ricezione dei prodotti ordinati.
La Comunicazione dovrà essere inviata tramite mail oppure via pec all' indirizzo 0002400@pec.federfarma.it, indicando:
- Nome e Cognome, Numero di ordine, indicazione del/dei prodotto/i per il/i quale/i si decide di avvalersi del diritto di recesso e se si desidera effettuare un reso parziale o totale;
- Una volta che FarmaciaPoint.it risponde con esito positivo alla suddetta comunicazione di recesso, il cliente è tenuto a restituire a proprio carico i prodotti entro e non oltre 14 giorni a partire dalla data di accettazione via mail da parte di FarmaciaPoint.it;
- Sarà accettato il reso di qualsiasi articolo, purché integro e nell'imballaggio originale non danneggiato, rimborsando l'intero ammontare comprensivo di spese di spedizione, che sono a carico nostro se riscontrato un nostro errore . FarmaciaPoint effettuerà il rimborso dell’ordine entro 7 giorni dalla data di ricezione della merce;
- Il Cliente verrà informato via e-mail/messaggio quando il rimborso verrà effettuato: via PayPal se il pagamento era stato fatto tramite Carta di Credito, Carta prepagata, bonifico bancario o PayPal. In caso di reso di un ordine pagato tramite Bonifico Bancario, il rimborso avverrà tramite bonifico bancario.
Per ottenere il rimborso del corrispettivo, il cliente dovrà rispedire i prodotti acquistati al seguente indirizzo:
Farmacia Anedda - Corso Vittorio Emanuele II, 34 10123 - Torino
Il diritto di recesso decade:
- Per mancanza della condizione essenziale di integrità del bene (confezione e/o suo contenuto);
- Utilizzo anche parziale del bene e di eventuali materiali di consumo. La mancanza della confezione esterna e/o dell'imballo interno originale;
- L'assenza di elementi integranti del prodotto;
- Il danneggiamento del prodotto per cause diverse dal suo trasporto.
Non possono esercitare il diritto di recesso i clienti che acquistano con Partita IVA e coloro che acquistano beni personalizzati.
10 altri prodotti della stessa categoria:
Marco Viti Farmaceutici Niaouli Essenza Marco Viti Gocce Nasali, Soluzione
Prezzo€ 2,68Prezzo base-45%€ 4,90- -45,3%
Puressentiel Italia Puressentiel Spray Isotonico Idratante Calendula 100 Ml
Prezzo€ 11,88Prezzo base-14%€ 13,90- -14,5%
Tonimer Lab Soluzione isotonica sterile di acqua di mare 12 Flaconcini Monodose 5 Ml
Prezzo€ 3,02Prezzo base-56%€ 6,90- -56,2%